CMO: che compiti ha e come diventarlo

CMO, un Chief Marketing Officer. Ma cosa fa esattamente? E come si fa per diventarlo?

Vediamo insieme responsabilità e competenze richieste per poter dirigere il dipartimento di marketing di un’azienda e gestirne il brand.

Ieri Direttore Marketing, oggi CMO.

Lo sappiamo bene che il marketing ha sempre avuto un ruolo determinante in ogni azienda, sin dai tempi in cui la pubblicità muoveva i primi passi.

Ma il ruolo del responsabile di questo dipartimento si è sicuramente evoluto nel tempo. Soprattutto negli ultimi anni a causa dei recenti cambiamenti che hanno accelerato la deriva digital anche del marketing e delle promozioni del brand.

Di cosa si occupa, in azienda, un CMO?

La carica di Chief Marketing Officer ha davvero sfaccettature molto diverse a seconda non solo del settore in cui opera, ma anche da azienda ad azienda.

In generale, comunque, è colui che si occupa di tutelare e accrescere il prestigio del brand, di interpretare l’andamento del mercato di riferimento, di capire come si muovono i competitor e di comunicare e posizionare al meglio i vari prodotti.

Per fare questo le competenze messe in gioco sono davvero numerose, ma ultimamente una skill che nel bagaglio di un CMO non può mancare è proprio la capacità di leggere i Big Data. Per questo la sinergia con il CIO, Chief Information Officer, diventa sempre più importante e determinante per le aziende e i loro brand.

Perché è proprio grazie ad un’analisi puntuale dei dati che il marketing strategico riesce a fare previsioni sempre più mirate ed efficaci, diminuendo drasticamente l’esborso per la promozione.

Come arrivare a ricoprire la carica di CMO?

Anche se, naturalmente, una laurea in economia o marketing è un buon primo passo, non è assolutamente necessaria per diventare Chief Marketing Officer.

Il marketing è ormai diventata una disciplina così ad ampio spettro che qualsiasi punto di partenza accademico è valido per poter fare carriera nel settore.

Ci sono direttori marketing che arrivano da una formazione umanistica e chi è laureato in ingegneria.

Un master potrebbe aiutare, ma forse questa carriera è ancora una delle poche che richieste solo talento, creatività ed esperienza.

Qualsiasi sia il percorso di studi che hai scelto, se vuoi fare del marketing la tua professione e ambire a diventare CMO di qualche azienda, dovrai cominciare dal basso, come Assistente.

Solo facendo esperienza, gestendo campagne di successo o lavorando con le startup potrai accumulare il bagaglio necessario per presentarti a un’azienda e ambire al prestigioso ruolo del capo del marketing.

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