Operation Manager: in prima linea per la ripartenza
La pandemia ha inferto un duro colpo alla produttività delle nostre aziende e la figura dell’Operation Manager si è trovata in prima linea nella gestione delle nuove modalità di lavoro. Ma cosa fa, in pratica un Operation Manager?
Gestire la filiera produttiva.
Il manager delle operazioni è una figura poliedrica, la cui mansioni possono variare da azienda ad azienda. In generale le “operations”, sono comunque tutte quelle azioni di coordinamento che consentono di gestire una filiera produttiva in modo da garantire al cliente uno standard di qualità stabile ed ottimale.
L’obiettivo di questa figura professionale, è principalmente studiare le criticità del processo produttivo ed ottimizzarle per venire incontro ad esigenze di qualità e budget.
Un “direttore d’orchestra” che armonizza i vari reparti.
Possiamo paragonare il responsabile delle operazioni ad un direttore d’orchestra che conosce ogni dipartimento aziendale e ogni fase della produzione, dall’approvvigionamento alla distribuzione del prodotto, e cerca di integrare i vari settori al fine di ottenere un processo fluido, sostenibile e ottimizzato.
Per fare questo individua e analizza la performance dei KPI che sono determinanti per l’azienda e che dipendono strettamente dalla tipologia di attività svolta. I KPI per un’industria manifatturiera saranno differenti da quelli di un’azienda di logistica, per intenderci. Questi indicatori specifici gli faranno capire se il processo produttivo fluisce in modo armonico o ci sono dei “colli di bottiglia”. In questo caso interviene proponendo soluzioni per migliorare il processo che presenta la criticità.
Un manager che è anche un po’ HR.
Proprio perché si trova a dover ottimizzare il processo produttivo,l’Operation Manager dovrà anche saper gestire le sue risorse umane. Il suo è, quindi, un ruolo che dovrà possedere competenze empatiche oltre che tecniche, e dovrà avere anche quelle doti di leadership che gli consentiranno di gestire al meglio un team, piuttosto che selezionare le risorse ideali per un determinato compito.
Dove lavorano gli Operation Manager?
Tipicamente la figura del direttore delle operazioni trova nelle grandi aziende strutturate anche se, con la pandemia, sempre più aziende anche di dimensioni più contenute hanno avvertito la necessità di individuare una figura di riferimento che potesse seguire tutte le operazioni richieste dalle nuove norme sanitarie.
L’Operation Manager, che fondamentalmente deve avere ottime doti organizzative e una forte leadership, diventa così una figura sempre più richiesta a tutti i livelli, per poter gestire al meglio la crisi e progettare il rilancio aziendale, tamponando le perdite. Ma ci sono anche aziende, come quelle ospedaliere, i cui manager delle operazioni hanno dovuto affrontare il problema inverso: un sovraccarico di domanda a cui hanno dovuto far fronte in maniera ottimale pur non avendo a disposizione le strutture ottimali o sufficienti risorse, economiche ed umane.
L'Operation Manager è quindi una figura molto versatile che si trova ad affrontare problematiche diverse a secondo dell’azienda in cui opera, ma che è caratterizzato di un’ottima visione d’insieme e della capacità di ottimizzazione dei processi. Se questo è il tipo di lavoro che stai cercando, ti invitiamo a consultare costantemente i nostri annunci di lavoro.