Quando è bene chiedere scusa sul lavoro e come farlo

Chiedere scusa è spesso considerato un segno di debolezza, soprattutto sul luogo di lavoro. Tuttavia, a volte è necessario farlo, proprio per dimostrare di avere la situazione sotto controllo e di essere oggettivo e maturo.

Vediamo insieme quando e come è meglio farlo.

Scusati solo quando è necessario.

Chiedere scusa quando si fa un errore o quando non ci si è comportati bene coi colleghi è un atteggiamento positivo, ma non deve diventare un’esagerazione. Fare ammenda per ogni piccolezza potrebbe diventare persino fastidioso. Quindi va bene riconoscere i propri errori, ma solo quando questi compromettono il lavoro degli altri o la relazione con un collega.

Se arrivi di poco in ritardo ad un appuntamento, basta semplicemente un “mi dispiace”, senza bisogno di esagerare con la contrizione.

Ammettere l’errore è il primo passo.

Se è evidente che hai sbagliato, la prima cosa da fare è ammettere il tuo errore e dimostrare di esserne sinceramente pentito. Sarà poi anche bene dimostrare di aver capito la situazione e di averne tratto insegnamento. Ma tutto questo senza esagerare nell’essere drammatico e nel voler muovere a compassione.

Dì le cose giuste e non evitare il confronto.

Quindi è buona norma andare dritti al punto per evitare fraintendimenti. I giri di parole non sono mai efficaci: è bene essere onesti e dire le cose come stanno. Senza trovare giustificazioni. Di conseguenza non ha senso evitare il capo o il collega che hai danneggiato col tuo errore: affrontalo con sincero pentimento, ma con determinazione. Così le tue scuse diventeranno un atto di maturità che sarà apprezzato.

E se le scuse non sono accettate…

Se il tuo interlocutore è stato davvero infastidito o, peggio ancora, danneggiato dal tuo errore, scusarsi potrebbe non bastare. Non subito, almeno.

Non prendertela e non reagire in modo istintivo. Incassa il colpo e porta pazienza: probabilmente serve solo un po’ di tempo perché tutto si ridimensioni e anche le tue scuse vengano accettate.

In sostanza, anche chiedere scusa alle persone con cui si lavora può diventare un modo per essere apprezzati e tenuti in considerazione. Non siamo infallibili e saperlo riconoscere è il primo passo per porre rimedio se qualcosa va storto. Ma va fatto con onestà e senza assumere atteggiamenti drammatici.